Esposizioni

Indietro

"Il tiro strabico dell'attenzione"

Una mostra dedicata al disegno
Il disegno è protagonista della mostra personale che l’artista tiene a Torino nella galleria Paolo Marinucci & Tucci Russo, che si apre il 24 febbraio 1976 con il titolo “Il tiro strabico dell’attenzione”. Questa frase ritorna come titolo di un libro di disegni che i visitatori della mostra hanno la possibilità di visionare. [...] Concepito in modo organico rispetto alla mostra, di cui riporta lo stesso titolo, datato 1975, il volume si compone di segni grafici, talvolta molto semplici; all’osservatore è chiesto di fruirlo scorrendo le pagine in modo da cogliere la sinergia che l’artista ha creato tra un foglio e l’altro sfruttando anche la velata trasparenza del supporto. Il principale intervento di Salvadori nello spazio di Tucci Russo e Paolo Marinucci consiste in quattro fotografie realizzate da Carlo Cantini e trasferite su alluminio che hanno per soggetto il soffitto della camera numero 18 dell’Hotel Porta Rossa di Firenze. L’artista, attivando un intenzionale dialogo ambientale e architettonico, le appende in prossimità del plafond con un’inclinazione di quarantacinque gradi. I quattro scatti che costituiscono tale installazione ritraggono il lampadario della stanza e la sua ombra in quattro posizioni diverse che a loro volta si combinano con altrettante divisioni dell’architettura a volta del soffitto. L’occasione in cui nascono tali fotografie è un servizio di Cantini realizzato tra il 1974 e il 1975 al celebre hotel di Firenze. Il reportage [...] evidenzia un’attitudine a vivere in modo attivo i luoghi creando una sorta di collage spaziali.
(Laura Conconi, Maria Corti, "Cronologia", in Remo Salvadori, a cura di Antonella Soldaini, Skira, Milano 2025, pp. 123-125)