Verticale, 1991 (1992)

rame, carta, acquerello, vetro, oro
132.5 x 75 x 106 cm
(Ad Opera) le verticali di Remo Salvadori
"Infine
cessa di pensare
che sia visibile allo sguardo
l'inaudito momento.
Ascolta
Angelo circonfuso
in vincoli, la luce
nel disco trino
del rosso del giallo del blu.
E
guardati guardare
lettore d'ellissi
nei 300.000 km/sec
tagli aperti di tempo
le verticali."
(Bruno Corà, testo allegato al comunicato stampa della mostra, 1992)
La polarità sul bordo
"Verticale ripropone, poggiata su un foglio di carta, una forma di vetro cilindrica che circoscrive una porzione dipinta in acquerello blu; sul suo bordo l’artista crea una polarità tramite l’applicazione di un piccolo quadrato e un piccolo cerchio d’oro."
(Laura Conconi, Maria Corti, Cronologia, in Remo Salvadori, a cura di Antonella Soldaini, Skira, Milano 2025, p. 268)
"Remo Salvadori”, Opera – Associazione Culturale per le Arti Visive, Perugia, 1992
Photo © Attilio Maranzano

Verticale, 1991 (1992)

rame, carta, acquerello, vetro, oro
132.5 x 75 x 106 cm
(Ad Opera) le verticali di Remo Salvadori
"Infine
cessa di pensare
che sia visibile allo sguardo
l'inaudito momento.
Ascolta
Angelo circonfuso
in vincoli, la luce
nel disco trino
del rosso del giallo del blu.
E
guardati guardare
lettore d'ellissi
nei 300.000 km/sec
tagli aperti di tempo
le verticali."
(Bruno Corà, testo allegato al comunicato stampa della mostra, 1992)
La polarità sul bordo
"Verticale ripropone, poggiata su un foglio di carta, una forma di vetro cilindrica che circoscrive una porzione dipinta in acquerello blu; sul suo bordo l’artista crea una polarità tramite l’applicazione di un piccolo quadrato e un piccolo cerchio d’oro."
(Laura Conconi, Maria Corti, Cronologia, in Remo Salvadori, a cura di Antonella Soldaini, Skira, Milano 2025, p. 268)