Ecce Homo, 1985

matita e tempera su tela
215 x 245 cm
Nel tempo trovare l’immediatezza. Conversazione tra Bruno Corà e Remo Salvadori
L’Ecce Homo [...] l’ho realizzato dopo un viaggio a Dornach, per una visita al Goetheanum di Rudolf Steiner. Il suo disegno, più che alludere ai chakra della tradizione orientale, potrebbe avere relazione con l’euritmia in cui vi sono figure analoghe. Ma quest’ultima riflessione è una constatazione successiva alla sua realizzazione.
(Remo Salvadori, in Nel tempo trovare l’immediatezza. Conversazione tra Bruno Corà e Remo Salvadori, in Remo Salvadori, catalogo della mostra (Prato, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, 31 ottobre 1997-25 gennaio 1998), a cura di Bruno Corà, Hopefulmonster, Torino 1997, p.177)
"Remo Salvadori", Locus Solus, Genova, 1985
Photo © Nanda Lanfranco, Genova

Ecce Homo, 1985

matita e tempera su tela
215 x 245 cm
Nel tempo trovare l’immediatezza. Conversazione tra Bruno Corà e Remo Salvadori
L’Ecce Homo [...] l’ho realizzato dopo un viaggio a Dornach, per una visita al Goetheanum di Rudolf Steiner. Il suo disegno, più che alludere ai chakra della tradizione orientale, potrebbe avere relazione con l’euritmia in cui vi sono figure analoghe. Ma quest’ultima riflessione è una constatazione successiva alla sua realizzazione.
(Remo Salvadori, in Nel tempo trovare l’immediatezza. Conversazione tra Bruno Corà e Remo Salvadori, in Remo Salvadori, catalogo della mostra (Prato, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, 31 ottobre 1997-25 gennaio 1998), a cura di Bruno Corà, Hopefulmonster, Torino 1997, p.177)